Racconti Erotici > tradimenti > La mia fidanzata nel mondo del lavoro (143 )
tradimenti

La mia fidanzata nel mondo del lavoro (143 )


di chiara94
19.06.2024    |    1.388    |    130 7.4
"Dopo qualche minuto, di eterna tensione, perche' avevo paura che Francesca cadesse, Francesca rientro' dalla porta della stanza, dicendomi:" Giulio, ..."
CINQUE MINUTI DOPO
Salvo chiamo' Francesca:" La mamma di Giulio vuole che ritiri la denuncia. E mi ha accusato di scopare con te!"
Francesca rispose:" Cosa si e' permessa di dire, quella vecchiaccia? Altro che ritirare la denuncia, contro suo figlio!Dovra' venirmi a supplicare, in ginocchio! E la colpa e' tua, che hai permesso, ad una persona povera, di alzare la voce!"
Salvo le disse:" Francesca , l'ho fatta portare via di peso e l'ho fatta buttare, in mezzo la strada!"
Francesca gli disse:" Hai fatto bene, con le persone povere, ci si comporta cosi'! Per questo mi piaci, Salvo! Tu conosci la differenza, che c'e', tra un ricco e un povero."
Salvo le chiese:" Ma se Giulio lo venisse a sapere?"
Francesca gli rispose:" Gli spieghero' che sua mamma si e' messa a sbraitare con te, che non c'entravi nulla, e gli diro' che, l'ordine alla sicurezza,l'ho impartito io!"

QUALCHE MINUTO DOPO

Francesca disse al poliziotto , furiosa:" Andiamo dallo stupratore!"
Francesca e Claudio entrarono nella mia stanza.
Francesca urlo':" GIULIOOOOOO, VUOIIIIIII SPIEGARMIIIIIIIIII?"
io le risposi:" Francesca, il tuo amico mi ha chiesto, se c'era una ragazza. Nessuna ragazza e' venuta a trovarmi!"
Francesca mi disse:" Giulio, vuoi prendermi in giro?"
Io le dissi:" Francesca, e' entrata un'infermiera, poco fa, per darmi la terapia. Il tuo amico l'avra' scambiata, per una mia amica!"
Il poliziotto mi rispose:" Non era un'infermiera!"
Io risposi, ridendo:" E allora dove e' ? Sotto il letto? Eri davanti la porta!"
Francesca si inginocchio' e guardo' sotto il letto, poi ando' ad aprire la finestra, e guardo' lateralmente, per vedere che non fosse sul cornicione. Ando' anche a verificare in bagno.
Io mi misi a ridere:" Francesca, ma veramente pensi, che una possa essere andata sul cornicione?"
Francesca mi disse:" Giulio, il cornicione collega le finestre delle stanze, e c'e' abbastanza spazio, per mettere i piedi e camminarci! Guarda!"
Francesca , che era in scarpe sportive, apri' la finestra e sali' sul cornicione.
Io le urlai:" Francesca, fermati! E' pericoloso!"
Il poliziotto le disse:" No ,Francesca!"
Ma Francesca, incurante, inizio' a camminare sul davanzale molto lentamente.
Il poliziotto era pietrificato.
Dopo qualche minuto, di eterna tensione, perche' avevo paura che Francesca cadesse, Francesca rientro' dalla porta della stanza, dicendomi:" Giulio, hai visto quanto e' stato facile?!"
Tirai un sospiro di sollievo e anche il poliziotto.
Io le dissi:" Pero', come hai visto, non c'era nessuna ragazza!"
Francesca mi disse:" Giulio, non prendermi per stupida! Quando io sono entrata con Claudio, lei sara' sgattaiolata fuori, da una delle altre camere. Ormai potrebbe essere dovunque!"
Io le dissi:" Francesca, hai visto troppi film polizieschi in tv!"
Francesca disse al poliziotto:" Claudio, puoi lasciarci soli?"
Il poliziotto le rispose:" Certo !" ed usci'
Francesca mi disse:" Giulio, io non sono stupida, come tu pensi!"
Io le risposi:" Francesca, ma sei impazzita? C'e' un poliziotto davanti la porta e una riesce a scappare , senza che lui se ne accorga?"
Francesca mi disse:" Giulio,Claudio e' lo scemo del villaggio! E cerchi di confondermi, come con la storia del messaggio fantasma, vero?"
Io le risposi: " Francesca , tu sei pazza. Vedi cose che non ci sono. Se io avessi avuto una ragazza, la sera del matrimonio, non sarei mai venuto li, ma sarei scappato direttamente con lei. Ragiona!"
Francesca mi disse:" Giulio, tu non mi dici tutta la verita'"
Io le risposi:" Francesca, credi pure al tuo nuovo super poliziotto!"
Francesca mi disse:" Giulio,va bene. Cambiamo discorso! ascoltami. Tutti i ragazzi e tutti gli uomini, hanno sempre desiderato fare qualcosa con me. Tu sei mio marito, e vuoi fare l'amico. Mi spieghi perche'? Non ti piaccio piu'?"
Io le risposi:" Francesca, facciamo cosi'. Io ti ho sempre aiutata. Ho mentito in tribunale, nel processo contro Marcello. Ti ho appoggiata nella sceneggiata, per farti diventare amministratrice delegata! Non ti ho accusata di nulla, neanche questa volta! Ti ho sempre difesa, nonostante tu abbia fatto, nei miei confronti, le cattiverie peggiori.Dimmi perche' mi vuoi come marito, e io recitero' la parte, che vuoi"
Francesca mi rispose:" Giulio, ancora pensi che dietro ci siano complotti e piani? Io ti voglio come marito, perche' ti amo. Giulio, se ti volessi come marito, solamente per uno scopo, secondo te sarei corsa qui, subito? Sono venuta qui, subito, perche' stavo impazzendo dalla gelosia! "
Io le risposi:" Mi ami e vedi dove sono finito?"
Francesca mi disse:" Giulio, sono stata costretta, siamo in pericolo. "
Io le risposi:" Ma di cosa parli, Francesca?"
Francesca mi disse:" Giulio, non posso dirti nulla! Devi fidarti di me!"
Io le risposi:" Francesca, io voglio farmi una mia vita , lontano da te. Ormai ho deciso e non cambiero' piu' idea!"
Francesca mi disse, ridendo:" Con quella faccia? Vuoi fare l'attore ? o vuoi fare il ragazzo immagine? O entrare in banca e dialogare con i clienti? Credi che si fideranno di uno, con una faccia come la tua? Senza lavoro, come ti manterrai? Tu sei povero!"
Io le dissi:" Francesca, so bene cosa mi aspetta. Non devi ricordarmelo!"
Francesca mi disse:" Giulio ho fatto un altro tentativo nelle chat. Alle dodici che ti hanno risposto, ho mandato la foto del tuo cazzo. Alcune hanno detto che ti denunceranno, altre si sono messe a ridere. E sai perche'? Hai un cazzo piccolo, che non piace a nessuna!"
Io le chiesi:" Barbara, cosa ha detto?"
Francesca, furiosa, mi disse:" Giulio, non mi ricordo, cosa ha detto, quella ! Ancora pensi a quella? Lei non puo' competere con me!"
Io le dissi:" Francesca, apri la chat e controlla!"
Francesca mi disse:" Giulio, qui in ospedale, internet non prende!"
Io le dissi:" Francesca, perche' non mandi Claudio, a verificare, dove c'e' campo?"
Francesca urlo':" Giulio, smettila di parlare di quella la'. E' una puttana! Hai visto, come era vestita? Con un vestitino corto, rosso ,coi tacchi alti, le scarpe rosse. Si era profumata e truccata. Quella donnaccia si sarebbe fatta scopare, anche qui, in ospedale.Senza neanche conoscerti. E tu, Giulio, vuoi una puttana? Chissa' quanti cazzi, prende quella, tutti i giorni!"
Io le dissi:" Francesca, ma da che pulpito!"
Francesca urlo':" STAAIIIIIIIIIII ZITTOOOOOOOOOOOOO!!!!! QUELLAAAAAA E' UNA PUTTANAAAAAAAAA E BASTAAAAAAA!!!"
Sentendo gridare, il poliziotto accorse subito:" Cosa succede, Francesca?"
Francesca, vedendolo, si infurio' ancora di piu', e gli urlo':" SONO NOSTREEEEEEE QUESTIONIIIIII LEGALIIIIIII, INERENTIIIIII IL DIVORZIOOOOOO!!" e gli chiuse la porta in faccia.
Francesca, rossa dalla rabbia, mi disse:" Giulio, sai perche' tutte, hanno minacciato di denunciarti, o si sono messe a ridere?Lo sai o no?"
Io le risposi:"Francesca, non sono foto da mandare, quelle!"
Francesca mi disse:"No, Giulio. Non centra nulla. A noi ragazze, piace, se un ragazzo, ci invia la foto del proprio cazzo. E' un biglietto da visita. Giulio, ti ricordi il cazzo di Salvo e di Stefano? Quelli sono due bei cazzi, non il tuo! Il tuo cazzo non piace a nessuna. Anche se ti mettessero un cuscino in faccia, non vorrebbero il tuo pisello! Se avessi un cazzo come quello di Stefano o Salvo, qualcuna accetterebbe di stare con te."
Io le dissi:" Ora vattene Francesca!"
Francesca mi disse:" Giulio, sono tua moglie, non puoi cacciarmi!
Io non le risposi.
Francesca mi disse:" Ok, Giulio! Come vuoi ! Guarda i risultati del tuo comportamento! " e mi mostro' il segno di un succhiotto sul collo
Francesca mi disse:" Giulio, secondo te, chi e' stato a farmi questo succhiotto?"
Io le risposi:" Sicuramente il mostro!"
Francesca si mise a ridere:" Giulio, secondo te, Stefano, perde tempo, a farmi i succhiotti sul collo? Sono piena dei suoi segni sulle tette, ci sono proprio i segni dei morsi. E anche di bruciature di sigarette. Sai, a lui piace spegnere le sigarette, sulle mie tette! Le mie tette sono il suo posacenere e il posacenere dei suoi amici!"
Io le dissi:" Pero' Francesca, non capisco una cosa . Se le tue tette ormai sono da buttare via, per le bruciature, perche' avevi paura, che gli spilli le rovinassero?!"
Francesca, indemoniata, mi urlo':" GIULIOOOOOOOOOOOOOO, NON CAMBIAREEEEEEE DISCORSOOOOOOOO! CHI MI HA FATTOOOOOOOO QUESTOOOOOO SUCCCHIOTTTTTTTOOOO?"
Io le risposi:" Salvo?"
Francesca mi rispose:" Salvo mi riempie di botte, se non faccio le cose, che vuole lui. Altro che succhiotti sul collo! "
Io le dissi :" Ma se fra un po' gli staccavi il cazzo, in macchina!"
Francesca nuovamente urlo':" DIMMMIIIIII CHIIIIIIIIII, GIULIOOOOOOO!"
Io le risposi:" Non lo so, Francesca. E non mi interessa!"
Francesca mi disse:" Claudio!"
Io le dissi, ridendo:" Francesca, devi essere proprio disperata, per andare con lo scemo del villaggio! Ma come ti sei ridotta?"
Francesca mi disse, iniziando a piangere:" Giulio, sai perche' ci sono stata? Solamente per poterti vedere, tutte le volte che voglio!"
Io non le risposi.
Francesca mi disse:" Giulio, per favore. Accetta di fare mio marito. Vieni subito a casa con me. Trasferiamo letto e macchinari, a casa mia.Tutto a mie spese. Ririto la denuncia!"
Io le risposi :" No, Francesca! I giocattoli usati non mi piacciono. Voglio un giocattolo nuovo!"
Francesca mi disse:" Giulio, sai cosa e' successo, prima? Tua mamma, da settimane, sta cercando di convincermi, affinche' io ritiri la denuncia! Ma io non le ho mai risposto e le ho fatto sempre dire, che non c'ero. Stamattina tua mamma ha deciso di andare in ufficio, e ho delegato Salvo, a parlarle. Salvo ha chiamato la sicurezza, e l'ha fatta prendere per braccia e gambe, e l'hanno buttata sul marciapede. Giulio, tu e la tua famiglia, siete poveri. E vi atteggiate da ricchi. E noi ricchi, questa cosa non la possiamo accettare. Pero' tu puoi cambiare le cose. Fai il marito e diventi anche tu ricco. E anche tua mamma, assumerebbe quello status. Cioe', dovrei prima parlarne con altre persone ricche, ma metterei una buona parola, su tua mamma!"
Io le risposi:" Francesca, preferiamo rimanere poverissimi, ma mantenere la nostra dignita'. E sopratutto, non vogliamo avere niente a che fare, con gentaglia come voi!"
Sentendo queste parole , Francesca disse:"Claudiooooooooooo!"
Il poliziotto arrivo' subito.
Francesca gli disse:" Claudio, Giulio ha detto, che ti sei vantato, di avermi scopata e che ti ho dato il culo! E' vero?"
Il poliziotto le disse:" Francesca, e' un gran bugiardo! Credimi!"
Francesca gli disse:" Certo , che ti credo, Claudio! Tu sei un ragazzo d'oro!"
Il poliziotto si avvicino' e mi disse:" Stupratore, guarda che puo' sempre succedere un incidente e nessuno sospettera'. Io sono la polizia!"
Io gli risposi:" Tu sei lo scemo del villaggio!"
Francesca si avvicino' a Claudio e gli disse:" Claudio, fai quello che hai fatto ieri sera, davanti a Giulio!"
Claudio le si avvicino' , iniziando a baciarla sul collo. Con i denti inizio' a addentare dolcemente il suo collo e inizio' a succhiare e a muovere la lingua. Francesca inizio' ad ansimare. Le mani del poliziotto andarono sulle tette di Francesca, che aveva una maglietta aderente.
Francesca gli disse:" Si' , Claudio, palpami le tette, sono la tua donna! "
Il poliziotto le rispose:" Si, hai due tette eccezionali. Te le palperei ventiquattro ore al giorno!"
Francesca allungo' la mano e l'appoggio sulla patta, dei pantaloni di Claudio. Gli stava massaggiando il cazzo duro.
Francesca gli disse" Claudio, portami nei bagni, qui potrebbe entrare qualcuno. Li possiamo chiuderci dentro!"
Il poliziotto le disse:" Si, Francesca!"
Francesca, mentre uscivano, gli disse:" Claudio, liberagli una mano! Cosi' Giulio si puo' segare , pensando a cosa faremo nei bagni!"
Claudio prese la chiave e mi libero' un polso.
Francesca mi disse:" La tua moglie puttana, va a far godere un uomo. Ciao segaiolo! " Ed uscirono

DUE ORE DOPO
Qualcuno disse a Francesca :" Ma mi spieghi il perche'?"
Francesca gli rispose:" Io sto impazzendo, lui non mi considera! Considera di piu', quella che fa le pulizie in ospedale!"
Qualcuno le disse:" Ma saresti potuta precipitare nel vuoto e morire!"
Qualcuna gli rispose:" E allora? almeno smetterei di soffrire!"
Qualcuno le rispose:" E se lasciassi perdere?"
Francesca gli rispose:" NO MAI!"
Qualcuno le disse:" Rischi di andare a sbattere contro un muro!"
Francesca gli rispose:" L'alternativa? Loro mi butteranno giu' da un aereo! Cosa cambia?"
CINQUE ORE DOPO
Francesca era inginocchiata a terra:" Perdonatemi , io sto facendo del mio meglio, ma lui e' "
Uno di loro rispose:" Basta giustificazioni! Deve accettare cosa abbiamo deciso!"
Francesca rispose: Vi giuro che accettera', datemi ancora un po' di tempo!"
Un' altro di loro rispose:" Usa qualsasi mezzo!"
CINQUE MINUTI DOPO
Francesca, era nuda, sotto la doccia.
L'acqua stava scendendo.
Lei era seduta per terra e stava piangendo
Era disperata.

TRE GIORNI DOPO
L'ispettore disse:"Fra un mese Ti dobbiamo trasferire in carcere, ma io so che tu non hai fatto niente. Tua moglie si e' inventata tutto, ti ha fatto picchiare a sangue, Il giorno del vostro matrimonio. Anche se non capisco il perche'!"
Io non gli risposi.
L'ispettore mi disse :" Giulio, se non parli, non ti posso aiutare!"
Io non gli risposi.
L'ispettore mi disse:" Giulio, sai perche' finisci in carcere? Perche' tu hai confermato la versione di tua moglie. Altrimenti non ci crederebbe nessuno!"


QUALCHE GIORNO DOPO
Claudio aveva invitato Francesca, a prendere un caffe' , in pausa turno.
Francesca , stupita di questo invito, ando' ugualmente.
Quando' arrivo', vide Claudio, assieme ad un'altra persona.
Francesca, perplessa, si sedette comunque al tavolo.
Il poliziotto le disse:" Francesca, ti presento Adriano. E' un mio amico. Ha detto che ti aiutera' a divorziare facilmente, da tuo marito!"
Francesca gli rispose:" Claudio, io ho i migliori avvocati in circolazione, posso averne quanti ne voglio, e vuoi mettere in dubbio, la bravura dei miei avvocati?"
Intervenne Adriano:" Scusami Francesca, ma in un caso del genere, il divorzio lo ottieni molto in fretta, non ci sono neanche figli di mezzo!"
Francesca lo guardo' malissimo , prese la sua tazzina di caffe', e la lancio' contro l'avvocato, sporcandogli la camicia:" Prova ancora a dirmi qualcosa, e ti faccio radiare dall'albo degli avvocati. Anzi ora chiamo il mio esercito di avvocati, li faccio venire qui, e ti sistemano loro!"
Adriano la guardo' e le disse:" Fallo pure!"
Claudio disse:" Adriano, e' meglio che vai, altrimenti poi Francesca, si arrabbia con me!"
Francesca gli rispose:" No, ora lui aspetta qui!
Francesca fece una chiamata e, dopo dieci minuti, arrivarono quattro avvocati, tra cui quello quello grande e grosso, dell'ospedale.
Proprio lui' parlo per primo:" Collega, io non sono venuto qui per parlarti del codice deontologico, ma per tirarti uno schiaffo!"
E gli tiro' uno schiaffo, davanti tutti i presenti al bar, e anche davanti a Claudio, pietrificato!
Uno degli altri tre gli disse:" E ora, vattene! Sei solamente un cacciatore di ambulanze! Aggiungi una parola , e ti faremo radiare dall'ordine! Noi siamo culo e camicia, con quelli che decidono. "
Francesca disse:" No, lasciateli qui, loro due. Claudio mi ha delusa profondamente! Addio"
E Francesca se ne ando' con i suoi avvocati!

UN MINUTO DOPO
Adriano disse al poliziotto:" Claudio, ma in che guaio, ti sei cacciato? Ma lo sai, chi e' quella?"
Il poliziotto , piangendo, gli disse:" Devo andare a chiederle scusa, ho sbagliato a dubitare di lei. Non dovevo intromettermi. Devo aspettare gli eventi!"
Adriano gli disse:" Claudio, guarda che se vuole , Francesca puo' divorziare velocemente dal marito, e lui non glielo puo' impedire. Se non divorzia, e' perche' lei non vuole!"
Il poliziotto disse :" Aspetta, devo andare a parlarle!"
TRE MINUTI DOPO
Claudio raggiunse Francesca, dicendole:" Ti prego, Francesca! Perdonami!"
Francesca gli disse:" Perdonarti? Sai perche' il tuo amico, ha creato zizzania?"
Claudio le disse:" Francesca, ti giuro che chiudero' ogni rapporto con lui!"
Francesca gli disse:" Claudio, sei ingenuo. Io sono venuta vestita, tutta tirata per te, con una camicetta abbastanza aperta, per farti immaginare. E sai, chi si e' messo a immaginare? Il tuo amico Adriano! Non ha tolto un attimo gli occhi dalle mie tette, mi ha fatto piu' volte l'occhiolino, si e' tolto una scarpa e mi ha fatto il piedino!"
Claudio disse:" Cosaaaaaaaaa?"
Francesca disse:" Claudio, se vuoi ancora vedermi, devi fare l'uomo!"
Claudio la guardo' e torno' in sala
DUE MINUTI DOPO
Claudio si avvicino' al suo amico Adriano e urlo':" PORCO, FRANCESCA MI HA DETTO TUTTO. TI SEI TOLTO UNA SCARPA, E LE HAI FATTO IL PIEDINO. MA COME TI SEI PERMESSO?"
Tutta la gente nel locale si era girata, fissando Adriano, visibilmente imbarazzato.
Adriano gli disse:" Claudio, io non ho fatto nulla, te lo giuro!"
Claudio gli urlo':" FUORI DA QUESTO LOCALE, MOLESTATORE!"
Adriano gli disse:" Non fidarti di quella, o finirai nei guai!"
Claudio gli disse:" STAI ZITTO O TI ARRESTO. VATTENE , TRADITORE. HAI PUGNALATO UNO DEI TUOI MIGLIORI AMICI. E IO MI FIDAVO DI TE!"



IL GIORNO DOPO
Nuovamente Francesca fu convocata al commissariato di polizia.
Questa volta Francesca era accompagnata da tre avvocati
Francesca sposto' la sedia e si sedette, sbuffando:" Cosa c'e' ancora?"
L'ispettore le disse:" Ho bisogno di farle altre domande, perche' francamente la storia dell' incidente non regge!"
Francesca gli rispose :" La macchina e' stata trovata capovolta , fuoristrada?"
L'ispettore le rispose:" Si'!"
Francesca gli disse:" E mi risulta, che mio marito abbia confermato tutta la storia!"
L'ispettore le rispose:" Anche questo e' vero!"
Francesca disse:" E allora, cosa c'e' ancora da indagare? Lei non crede che io sia stata aggredita, e che poi ci sia stata una fuga e che mio marito sia finito fuori strada?"
L'ispettore le rispose:" I referti medici parlano chiaro. Lei e' stata aggredita. Non metto in dubbio neppure la fuga. Quello che non torna sono i danni, subiti da suo marito, non compatibili con un incidente."
Francesca rispose:" Forse la mia scorta e' andata giu' pesante, mi hanno allontanata subito e non ho visto!"
L'ispettore rispose:" Sara' cosi!"
Francesca gli rispose:" Cosa significa sara' cosi'?"
L'ispettore le chiese:" Lei, l'altra volta, mi ha detto che non frequenta, altre persone, essendo sposata.Giusto?"
Francesca gli rispose:" Certo, glielo confermo!"
L'ispettore le disse:" Ieri volevo parlarle e sono venuto a cercarla nel suo ufficio, e mi hanno detto che era a pranzo fuori. Mi hanno indicato un locale e l'ho vista in compagnia in teneri atteggiamenti, e ho preferito evitare!"
Francesca si alzo' e batte i pugni sul tavolo:" Ispettore, lei mi fa pedinare?"
L'ispettore le rispose:" No, e' stato un semplice caso. Ma , ovviamente, lei avra' una spiegazione, come le altre volte!"
Uno degli avvocati intervenne:" Ispettore, cosa c'entra la vita privata della nostra cliente?"
L'ispettore disse:" Ho detto solamente cosa ho visto! Non ho fatto alcun tipo di allusione!"
Francesca replico':" E cosa ha visto?"
L'ispettore le disse:" Signora, ho visto che eravate uno di fronte all'altro, e continuavate a sfiorarvi le dita delle mani, sembrava un giochino tra innamorati!"
Francesca urlo':" MA COMEEEEEE SI PERMETTEEEEEEE? E' UNA PERSONAAAAAA CHE MI DIMOSTRAVAAAAAA AFFETTTOOOOO,SAPENDOOOO LA MIA TERRIBILEEEEEE SITUAZIONEEEEEE! LEI LO SAAAAAA CHE SONO IN CURA PSICHIATRICAAAAAAA?SA CHE HO TENTATO IL SUICIDIO, CON I SONNIFERI?"
L'ispettore rispose:" Si, so anche quello!"
Un'altro avvocato disse:" Ispettore, ma lei sta indagando sulla nostra cliente?"
L'ispettore disse:" Sto valutando, se quello che e' successo, puo' essere stato causato da una qualche vendetta di qualcuno. Non sto accusando la vostra cliente, ma devo capire le dinamiche della vita della vostra cliente!"
Francesca lo guardo' male!

Dieci minuti dopo
Francesca era con tre persone.
Francesca chiese:"Cosa ne pensate?"
Un avvocato disse:" Bisogna fermarlo, a qualunque costo!"
Un altro avvocato disse:" Quello sa, ed e' intelligente!"
Francesca disse:" Potrebbe arrestarmi?"
L'ultimo avvocato disse:" No, se lui non cambiera' versione, non potra' mai arrestarti!"
Un altro avvocato disse:" Pero' e' meglio metterlo fuori gioco!"
Francesca disse:" Lui non mi denuncera' mai!"
Un avvocato disse:" Se vuoi la sicurezza, devi farlo tacere per sempre. Intanto, in carcere, abbiamo tanti uomini!"
Francesca rispose:" NO! NESSUNO DEVE TOCCARLO! "
Uno degli avvocati rispose:" Francesca, ragiona. Rischi di passare venti anni in carcere!"
Francesca gli rispose:" Se lui mi denuncera', accettero' anche l'ergastolo. Rispettero' la sua decisione! Ma nessuno dovra' mai torcergli un capello!"

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 7.4
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per La mia fidanzata nel mondo del lavoro (143 ):

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni